pancia piena e sorriso sulle labbra
Ce ne sbattiamo anche se piove?
ok, dai, io me ne sto.
cinema, due chiacchiere, quattro passi nei vicoli. luoghi familiari, che per molto tempo non osavo neanche più avvicinare. un bel caldo. prendere una scorciatoia che non accorcia il percorso, ma ti fa ripercorrere involontariamente qualche caruggio con un profumo particolare. puzza e profumo.
e poi calpestare quel parquet. mi tolgo le scarpe. mi sembra di non essermene mai andato da lì.
infine qualche incontro casuale, un buon kebab a gratis e ancora chiacchiere importanti e rilassanti. peccato non salutarsi davanti ad una camilla a suon di supercazzole..
visto che sono in argomento, posto un paio di righe che scrissi durante questa serata di qualche settimana fa:
pensare è inutile
A volte ho proprio la sensazione che per riuscire a fare delle cose, pensare è perfettamente inutile. Nei due anni precedenti, le volte che ho battuto delle belle valide, ricordo di non aver pensato a nulla. Bunt hit, singolo, doppio, triplo e palla-fuori-dal-campo(doppio per regola a chiavari). Tutte volte che non ho pensato. Me ne sono reso conto stasera. Mini-roda in un cerchio di neanche due metri di raggio. Ad un certo punto comincio a pensare.. "ora faccio il macaco, si si..ora lo faccio". E non mi usciva. Poi ad un certo punto non ho pensato più a niente. ho giocato. e basta. ad un certo punto il macaco è uscito da solo.
Non vale in ogni situazione, ma in certi casi, pensare è inutile.
le cose cambiano
La prima volta che misi piede su questo parquet, a casa di Abacaxi, avevo un paio di scarpe, una tuta dell'adidas e ballai un pò di freestyle "con" stefano su una canzone di Bombfunk Mc.
A distanza di quasi otto anni, mi ritrovo con un guanto da baseball nella borsa, ma su quello stesso parquet il mio piede è nudo e gioca capoeira con altri piedi nudi che da un pò di tempo non incontrava. un paio di piedi in particolare, qualche anno fa, non li avrei neanche degnati di uno sguardo.
a volte, fortunatamente, le cose cambiano.
Ja tem muita gente me esperando perguntando
negão o que vai fazer?Eu respondo
Eu so capoeira e batuquegeLa,la,la,la,la uee...
zero gravity
eu me chamo lateef crowder dos santos
[..] da baiha
[..] e muito legal agora
eu tenho uma irma
e tres irmaos
e os meus avos falacidos [?]
amanha pela manha
eu vou comer acaraje, feijoada, muqueca de paixao,
peixe, camarao.. acaraje e todo.
Lateef Crowder. Un grande.
Con il gruppo Zero Gravity è stato l'unico capoerista che io abbia mai visto mischiare come si deve tecniche di capoeria in scene di arti marziali. Ammetto che è un pò che non sono aggiornato, ma sicuramente qualche anno fa gli ZG non avevano eguali.
Sul Wushu Central trovate tutti i loro spettacolari video (i miei preferiti rimangono i mitici "Damn")
Ho provato a scrivere quello che dice Lateef nel primo video.. spero che qualcuno colmi le mie lacune.. ma il mio portoghese è molto arrugginito.. nel frattempo, godetevi il suo demo reel..
alle volte ritornano
..con gonfia malata a casa virtualmente presente..
sauvi di qua
sauvi di lÃ
ps. le espressioni ebeti sono gentilmente offerte da un faro dell'impianto d'illuminazione del Carlini che si è installato nel mio flash.
tè alla menta
il mix tra capoeira-trash-musica di questo video mi ha sempre fatto impazzire.
credo di averlo visto non meno di 30 volte.
chiaramente ocean's twelve l'ho visto molto tempo DOPO. l'avevo scaricato solo per vedere questo pezzettino!
e poi l'altro giorno su nat geo music (ottimo canale!) che cosa mi spunta? questo:
fantastico. non c'è capoeira, ma la musica è la stessa e il trash la fa da padrone.
e poi io adoro il thè a la menthe!