cugin’s power
sono in ritardo di giusto una decina di giorni.. ma non potevo non pubblicare questa foto di una giornata tutta speciale!
cuginità .. AZIONEEE!!!
scelte
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[traduz.] |
[orig.] |
L’ombelico del mondo
Sturla, 2010: Italiani, Giapponesi, Statunitensi, Brasiliani, Srilankesi, Peruviani, Equadoriani.
Ad un certo punto della festa mi sono guardato attorno.
Ho visto la signora Yoko che, parlando solo giapponese, giocava con Marcos e Luis.
Ho visto Phil e Dustin che preparavano il fuoco per grigliare gli spiedini che Diego e Daichi avevano cucinato nel pomeriggio.
Ho visto Jonathan che parlava di un maestro di Kendo di 91 anni
Ho visto Frenzis, Cappa e Fede che parlavano divertiti con Ryosuke.
E dietro ho visto Daichi che scherzava e brindava con tutti i suoi colleghi di lavoro, provenienti da ogni parte del mondo.
Allora mi sono chiesto.. ma dove cavolo sono finito!? Sono davvero sul mio terrazzo!? :) Ho dato un altro morso ad un Okonomiyaki e mi sono messo a ballare un pò di pizzica, al ritmo di un iphone americano collegato ad uno stereo italiano, accompagnato da un tamburello salentino suonato da una signora giapponese!!!
Torna presto Daichi!
ãŠã™ï¼ï¼ï¼
what a wonderful world
In questi due mesi non ho scritto niente perchè ho fatto talmente tante cose belle che non ho avuto il tempo materiale di mettere giù le giuste parole per descriverle.
Anche per questo camp all'accademia di Tirrenia queste righe non bastano, ma almeno questa foto la voglio mettere.
Che settimana!!!
Grandi ragazze, non vedo l'ora di trovarci di nuovo sul campo!
Alè! :)
ooooooooohh
Ieri pioveva ed essendo saltata la partita del campionato Ragazzi, mi sono preso 24 ore di riposo. Mi ci volevano, perchè da un mese a questa parte sto davvero girando come una trottola. Fortunatamente.
Le lezioni nelle scuole, gli allenamenti a sestri coi ragazzi e gli allenamenti al carlinetto con i Rookies. Oltre ai miei allenamenti. Poi venerdì Roda, sabato partita Rookies e domenica partita Dolphins. Ah, si.. lavoro anche. A volte di giorno, a volte di notte. (fortuna mia infinita ad avere un lavoro che posso fare più o meno quando voglio)
Di solito mi riposo di lunedì, ma questo giorno extra mi ha fatto comodo. Perchè non è tanto la stanchezza fisica, ma è quella mentale che si sente con tutti questi impegni. Da un lato ci sono abituato, perchè in questi anni mi sono fatto le ossa, ma di certo non potrò tirare avanti per molto a questo modo. Comunque visto che è il primo anno di Rookies va bene così.
Spero che piano piano nei prossimi tempi qualche altra persona si aggiunga a questo gruppo di persone con cui sto portando avanti questi progetti. (uhm.. si legge bene fra le righe? beh.. nel dubbio, sarò esplicito: se qualcuno ha voglia di dare una mano.. si faccia avanti, che c'è posto!!! hehehe..)
Chiudo il post tornando al titolo. Sabato abbiamo giocato la nostra prima partita in casa. Dopo 15 anni al Carlini ha finalmente messo piede una nuova squadra di baseball genovese. Dobbiamo alimentare questo trend. Dobbiamo aumentare "il movimento". Non importa chi o dove si giochi. L'importante è che la gente giochi. E' una cosa possibile. I Rookies e la Northwest League ne sono un esempio concreto, a cui spero seguano altre iniziative simili.
"ooooooooohh!": è il boato che ho sentito arrivare dagli spalti, quando tirando da casa in prima ho spedito la palla all'esterno destro. Lì per lì, da giocatore, mi son girate le balle. Poi la sera ci ho pensato bene. E m'è venuto da sorridere. C'era del pubblico, che teneva per noi. Whoa..
If you build it, they will come.
Go Rookies.