il buonsenso del capotreno
Retrodata: 04-06-06
Il buonsenso del capotreno è una sfumatura insegnatami da un barbuto giocoliere in un viaggio verso roma. In pratica funziona che te ne freghi del regolamento che dovresti rispettare, e fai contenta una persona che altrimenti rimarrebbe inculata.
Il motto è "nel dubbio, meglio un farabutto che la fa franca, che un innocente che rimane fregato".
Per cui grazie a questo signore, che ha capito la mia situazione, mi ritrovo ad aspettare un treno "privè" x dipendenti ternitalia, che arriva a brignole ad orario utile x l'appuntamento alle 10.30 alla fiat.
E' vero che finchè non ci sono sopra non ci credo, (nonostante l'autorizzazione scritta), ma cmq mi sento di sottolineare che ci sono persone che nonostante sia la prima volta che li conosci, son pronte a portarti dall'altra parte della città perchè tu possa prendere il treno in tempo.
Sembra una cosa banale, ma veramente non lo è.
Grazie Francesco, anche se mi son sbagliato di dirti a che stazione dovevo andare!!! :) :) e poi non dimentichiamo che ci sono amici che in pochi secondi ti trovano il modo per arrivare ad ostiense, per prendere il treno o cmq per fornirti il supporto al bisogno.
Anche questo sembra banale, ma non lo è.
Qual'è quindi la conclusione? Che nonostante le sfighe, delle persone (dal perfetto sconosciuto ad uno dei miei [pochi] migliori amici), mi hanno aiutato indisinteressatamente a raggiungere un mio personale bisogno.
E questo è bello.
E di questo io loro ringrazio.
Vediam se 'sto treno c'è... ;)
'notte..