senza parole
noi abbiamo qualcosa in più.
abbiamo un'opportunità che in questa società basata sul dio denaro, risulta essere davvero speciale.
pensateci. ritrovarci sabato sera a giocare capoeira alle 2 di notte
dopo aver ballato tutti assieme in un locale.
e dopo, andare da un'altra parte e suonare cantare e ballare fino alle 6 del mattino
con gente che non conoscevamo.
una batteria, uno jambè, una tromba, un basso, due voci. tutto assolutamente casuale e bellissimo.
questa è gente che però si sbatte per arrivare a questo. c'è Pia che si fa 100km per andare a studiare al conservatorio di Alessandria. c'è chi non riesce a stare un secondo senza la sua chitarra in mano. c'è chi suona tutti i giorni, almeno un'ora al giorno.
e la cosa più bella, è che è gente normale. è gente che ha lavori qualsiasi. chi fa il ferramenta, chi l'assistente sociale. sì. si-può-fare!
pur non essendo tecnicamente così preparati, siamo riusciti lo stesso ad starci dentro. voglio girare assieme per la città con il pandeiro nello zaino. voglio che ad un certo punto arriviamo, tiriamo fuori le nostre percussioni e facciamo un casino che la gente non ci capisce più niente! chi era ha napoli, l'ha visto coi suoi occhi.
possiamo buttare al cesso il nostro tempo su fb o guardando video su yt, oppure scegliere di essere protagonisti, invece che spettatori.
ragazzi. abbiamo qualcosa da tirare fuori.
c'è da farsi il mazzo, ma è un'occasione da non buttare via.
chi c'è, metta il dito qui sotto. domenica.
yè!